…….E dopo 15 giorni…..morta anche l’ultima larva.
la cosa che mi ha lasciato assai perplesso è stata la mancanza di aumento di dimensione e la mancanza delle classiche palettine tipiche del sesto/settimo giorno dei wurdemanni.
inizio a capire per quale motivo ci vogliono così tanti giorni……le mute sono distanziate moltissimo rispetto alle mute dei Lismata Wurdemanni.
vabbè……ci si riproverà :-)
Dopo 12 giorni, le piccole larve dopo almeno 3 mute, sono state decimate in maniera pesantissima ma ancora una cinquantina di loro resiste tenacemente.
mancano ancora moltissimi giorni prima di vedere la luce ma finchè resistono loro……io resisto.
Oggi ho alzato un pochino la temperatura per cercare di velocizzare un pochino il procedimento……vedremo cosa succederà nei prossimi giorni.
Purtroppo dopo 6 giorni senza morti………..al ritorno questa sera ho trovato moltissime larve morte.
purtroppo era da mettere in conto un’ecatombe del genere.
ci sono molti passaggi che per le larve sono difficilissimi e spesso non riescono a portare a termine la muta morendo.
Finalmente, la notte del 5 gennaio, la mia coppia di Amboynensis ha rilasciato le larve come succede ogni 15 giorni circa ma questa volta non mi sono lasciato prendere impreparato.
Le uova erano talmente visibili sotto i plepodi che non potevano esserci dubbi sul momento della nascita.
Quindi 5 minuti prima dello spegnersi delle luci, velocemente ho cambiato l’acqua alla mia vasca d’allevamento, fatto partire riscaldatore, pompetta e areatore e preparato tutto l’occorrente per pescare le larve che da li a mezz’ora, puntuali come orologi svizzeri sono nate.
Il primo gambero le ha rilasciate lentamente, poche per volta, probabilmente disturbato dai miei lavori.
Il secondo invece, salito in cima al taleario, di colpo ha rilasciato una nuvola infinita di larve zampettanti.
Ormai sono anni che raccolgo le larve ma ogni volta è un emozione enorme, vedere questa moltitudine di esserini brillanti che zampettano come pazzi verso una luce.
