la storia di questa nottata e mezza giornata su quest’isola, inizia esattamente come era iniziata 1 anno fa esatto.
Vestizione per affrontare sia la traversata sia le 24 ore che passeremo sull’isola con un tempo decisamente proibitivo.
Vestizione con tutte le cose calde e impermeabili in nostro possesso.
L’ansia di trovare Le Pulcinelle…… L’ansia per la pioggia battente e un vento teso…… L’ansia di rimanere da soli su un isola deserta senza telefono 😕.l
Arrivati a poche centinaia di metri dall’approdo , ci salutano con i soliti urli le centinaia di coppie di Gabbiani infastiditi, qualche decina di Pulcinella di Mare e decine di Cormorani che, occupando ogni scoglio e sasso libero, fanno da sentinella a quest’isola meravigliosa.
Il Faro è caldo e accogliente con delle finestre che si affacciano su un mare stupendo.
Fino a mattina presto, la pioggia ha accompagnato il sonno.
Verso le 3, finalmente ampie schiarite e i primi raggi di sole hanno fatto capolino regalandoci, poi, una giornata spettacolare calda e finalmente asciutta.
Quest’anno poche Pulcinelle ma sufficienti a riempire 1 schedina da 500 foto 😁.
Pomeriggio rientrati sulla terra ferma , partiamo per la nostra prossima meta ….. Uno schifosissimo campeggio, tappa intermedia obbligatoria, prima dell’arrivo a Gamvik, punto sul’ 71‘ Parallelo, punto in Europa continentale, raggiungibile in macchina più a Nord.