Giornata dura oggi.
Partiti al mattino di buon ora per riuscire a finire il giro di questa bellissima isola delle Orcadi, ci siamo fermati alla spiaggia Skara Brae, la spiaggia più affascinante delle Orcadi a detta degli abitanti e in effetti a parte le dimensioni veramente generose, è una spiaggia veramente molto bella, piena di Fulmari e Gabbianelli urlanti.
Partiti a mezzogiorno da Kirkwall, arrivati sulla terraferma, accompagnati dal solito branco di foche che probabilmente, aspetta le barche in mezzo al tratto di mare che divide l’isola dalla terraferma dato che le abbiamo incontrate esattamente nello stesso punto dell’andata, scendiamo dal traghetto e sugli scogli a fianco all’imbarco, ci sono 3 foche che si riscaldano al tiepido sole….le foto arriveranno quando sarò a casa .
Anche questa volta , come al primo incontro, a parte l’emozione, ma la possibilità che questi animali ti danno di avvicinarti senza scappare……ovviamente sempre nei limiti di sicurezza.
Il resto della giornata, praticamente fino alle 17.00, l’abbiamo passata facendo una passeggiata lunghissima sulle falesie di Dunnet head, SPETTACOLARE PUNTA con annesso Faro, con Falesie Grandiose……..pagherei per essere capace di far capire, con la fotografia, la grandiosità di questa costa.
Un capo completamente deserto con questo altopiano completamente ricoperto di muschi, orchidee selvatiche ( qualcuno me le saprebbe riconoscere? ), eriche in fiore, fiorellini di tutti i colori e una quantità incredibile di Gabbiani con i piccoli.
La passeggiata è parecchio faticosa visto lo strato di muschi dove si affonda…….ogni passo è una fatica e sotto ai muschi……l’acqua …….insomma……ogni giorno è una sorpresa.
Durante queste passeggiate, dato che andiamo sempre a cerca falesie non battute dal turismo e quindi non protette……bisogna fare veramente molta attenzione a dove si cammina …….volare di sotto non deve essere un’esperienza piacevole.
Sull’altipiano a fianco le falesie, abbiamo trovato molti scheletri di Fulmari e gabbiani.
Scesi dalla punta, ci siamo fermati alla spiaggia di Dunnet Bay, completamente scoperta della bassa marea.
La bassa marea in queste zone, può avere delle escursioni di parecchi metri, lasciando scoperti molti metri di spiaggia o scogliera, scoprendo tappeti di centinaia di metri di Sargassi, cozze e fauna bentonica varia che viene letteralmente divorata dai vari Pennuti.
È la prima volta che vedo un sargasso così largo.
Nella seconda foto si vedono bene le bollicine d’aria che permettono a quest’alga di galleggiare…….particolarità di tutti i sargassi visti durante i nostri viaggi nel Nord Europa.
Non ho ancora ben capito come caricare le foto con l’ipad come voglio io………me le carica senza logica.
In questa foto, sempre sul capo Dunnet, i piccoli di gabbiano, immobili aspettando i genitori.
Ci sono le falesie letteralemente invase di questi pulcini urlanti.
Queste sono le piantine prese a Dunnet head . Secondo me la prima è una qualche specie di pianta carnivora.
Arrivati a sera nella zona di Tongue……….zona ASSURDA…….mare, altipiano deserto e nulla più……il problema che non ci sono manco alberghi o BB…….insomma alle 20.30 eravamo ancora alla ricerca di un letto per dormire, oltretutto dopo una giornata decisamente faticosa.
Verso le 21.00, con il buio che incombeva, abbiamo trovato un albergo carissimo, imboscato……trasandato…..ma questo passava il convento .
BORGIE LODGE HOTEL
http://www.borgielodgehotel.com/
120 pound di paura più 40 pound di cena…….se continua così……tra due giorni torniamo a casa per esaurimento fondi :-((